Bogolan – Tipico arazzo maliano
Con l’acquisto di un Bogolan sostieni i progetti di Find the Cure in Mali, nel villaggio di Kassaro, Regione di Kayes.
Il Bogolan è una tintura dei tessuti tradizionali dell’Africa occidentale. La lavorazione Bogolan è antichissima. Una leggenda narra della scoperta fortuita di questa tecnica da parte di una donna che macchiò il proprio vestito di terra e si accorse che i segni così impressi erano indelebili.
ll significato della parola bogolan è “il risultato che dà l’argilla” e in effetti le decorazioni sono ottenute
utilizzando il fango applicato sul tessuto. Questo è tradizionalmente cotone, la cui filatura è eseguita dalle
donne che, sedute a terra, tirano, torcono e avvolgono con gesti antichissimi il filo intorno a un fuso. La tessitura, invece, è riservata esclusivamente agli uomini. Essi utilizzano un particolare telaio orizzontale e con il ritmico movimento dei piedi realizzano una banda di stoffa bianca lunga 27 metri e larga una dozzina di centimetri, che sarà poi tagliata e cucita a mano per la confezione degli abiti.
La decorazione Bogolan avviene attraverso tappe successive di tintura, ammollo e lavaggio. E’ affidata alle donne che lavorano sedute e circondate dagli strumenti necessari: tiralinee (kalama), spatole, steli di miglio, penne spazzole, vasi di colore a base di fango e decotti.
Le stoffe sono dapprima immerse in una tintura vegetale, solitamente un decotto di n’galama (foglie d’albero anogeissus leiocarpus) che le rende, dopo l’essicazione al sole, di una tinta uniformemente ocra e permette di fissare gli altri colori; poi viene eseguito il disegno applicando del fango raccolto nei canali o nel fiume Niger e lasciato fermentare in giare. A volte vengono aggiunti vecchi chiodi che favoriscono il processo di ossidazione. Le donne tracciano così i motivi con l’argilla senza l’aiuto di disegni preliminari.
Dopo il lavaggio e l’asciugatura, che hanno la funzione di eliminare le eccedenze di fango, il disegno appare nero su fondo ocra. La reazione chimica tra il fango e il decotto di n’galama, utilizzato per il fondo, rende indelebile la tinta applicata. L’operazione può essere ripetuta per ottenere tinte più profonde. Successivi interventi di sbiancatura e tintura danno l’aspetto finale del Bogolan. Le tinture successive possono essere fissate con altri detergenti o fissanti vegetali.
Il Bogolan riveste una grande importanza nella società. Per gli uomini è legato alla caccia e costituisce una protezione contro le energie negative sprigionate dall’animale ucciso. Le donne invece vestono il loro primo Bogolan in occasione del passaggio all’età adulta e lo portano in tutte le fasi successive della vita.
La decorazione costituisce un vero e proprio testo, il cui significato è accessibile solo a chi abbia seguito un’opportuna iniziazione. Un universo di simboli si dispiega sul Bogolan: non solo luoghi, persone e animali vi sono rappresentati, ma anche idee astratte e religiose.
[shortcode-variables slug=”shop-nosped”]
Vuoi maggiori informazioni? Passa a trovarci o chiedi qui!
Piazza Madonna della Guardia 1/R
lunedì | Chiuso |
---|---|
martedì | 16:00 – 18:30 |
mercoledì | Chiuso |
giovedì | 16:00 – 18:30 |
venerdì | Chiuso |
sabato | 16:00 – 18:30 |
domenica | Chiuso |
Via Quintino Sella 27
lunedì | Chiuso |
---|---|
martedì | 16:15 – 19:00 |
mercoledì | Chiuso |
giovedì | 16:15 – 19:00 |
venerdì | Chiuso |
sabato | 16:00 – 19:00 |
domenica | Chiuso |
Corso Trieste 59/B
lunedì | Chiuso |
---|---|
martedì | Chiuso |
mercoledì | Chiuso |
giovedì | 17:30 – 19:30 |
venerdì | Chiuso |
sabato | 16:00 – 19:00 |
domenica | Chiuso |