MISSION A9: partenza immediata
Quando il buon Agapito, il grande (anche fisicamente) vescovo nero di Mahenghe, l’area dove sorge adesso la scuola di Msolwa Ujamaa, chiede, viene difficile dirgli di no. Agapito in realtà non è originario del sud della Tanzania, ma viene dal nord, dall’area di Moshi, dintorni di Arusha, zona che nonostante il turismo dei grandi parchi, ha delle zone completamente sprovviste di tutto, scuole, ospedali, servizi. Così il buon Agapito non ha dimenticato il suo villaggio e ci ha chiesto se potevamo aprire un progetto per aiutare anche quella zona. Così ha varcato l’oceano per andare personalmente in India dal buon Fr. Jose che difficilmente sa dire di no a questo tipo di richieste, e insieme hanno chiesto a noi. Così il triangolo Africa- India –Italia continua a girare, e così nasce Mission A9, Agapito, Fr Jose, Fr Raju e Presi tutti verso il villaggio direzione Moshi, per vedere il posto, parlare e stare con la gente, e valutare la possibilità di iniziare un nuovo progetto li. Così era stato per Msolwa tre anni fa, e per il pink team, che è appena tornato da Msolwa, a tratti è stato difficile immaginare che li erano solo campi di canna da zucchero. Speriamo che la storia si possa ripetere. Chissà. Possibilità di internet e aggiornamenti blog probabilmente nulla, bisognerà aspettare il rientro. Buon Viaggio.
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